Di seguito il comunicato:
Lunedì 27 Novembre, presso la sede provinciale di Taranto, si è tenuta la direzione del dipartimento degli enti locali di Forza Italia organizzata dal coordinatore provinciale, avv. Mario Caroli. Alla riunione hanno preso parte, insieme a tutta la squadra provinciale degli enti locali, il coordinatore regionale del dipartimento, Michele Simone, il vice coordinatore dott. Mario Dinoi, Il dott. Michele Di Fonzo coordinatore provinciale e Giampaolo Vietri capogruppo FI nel consiglio comunale di Taranto. Attualmente gli enti locali, nella provincia ionica, sono rappresentati da: Dario Macripò vice coordinatore provinciale, Enzo Scialpi a Taranto, Guglielmo Boccia a Martina Franca, Roberto Giovinazzi a Massafra, Alessandro Scarciglia ad Avetrana, Arcangelo Rizzi a Laterza, Gaetano Sgorrano a San Giorgio Ionico, Piero Palagiano a Mottola, Armando Airò a Faggiano, Emidio De Pascale a Torricella e Marcello Venere a Uggiano Montefusco-Manduria. Diversi i temi trattati durante la riunione: la situazione economica e di bilancio dei comuni ionici, il patto di stabilità ed i fondi europei (unica reale fonte di finanziamento per i comuni). Imprescindibile una disamina della complessa situazione della città capoluogo, di recente agli onori della cronaca anche perché è risultata al penultimo posto in termini di qualità della vita. Si è proceduto inoltre alla definizione delle linee strategiche che orienteranno il partito nelle prossime scadenze elettorali. Buona parte della discussione è stata dedicata all’analisi dei collegi elettorali in cui sarà suddivisa la nostra provincia nelle prossime elezioni politiche. Tale suddivisione, infatti, sembra rispondere esclusivamente a criteri numerici, in totale spregio di un principio di omogeneità sociale e territoriale. A tal proposito il dipartimento provinciale degli enti locali provvederà, nelle prossime settimane, ad elaborare una nuova proposta per la suddivisione dei collegi provinciali che, per il tramite dei nostri rappresentanti in Parlamento, sarà posta all’attenzione delle commissioni interessate.
