La donna è stata salvata dai carabinieri che sono intervenuti in tempo. Nell’androne di un palazzo il quarantenne di origine bulgaro residente ad Eboli stava strangolando l’ex compagna, liberata dai militari dopo una colluttazione con l’uomo. La donna era ormai priva di sensi. Insomma per un pelo è stato sventato un femminicidio, a San Severo. La donna deve la vita alla sorella che, preoccupatissima per quanto si prospettava accadere, aveva allertato ì militari.
L’uomo è stato arrestato ed è in carcere a Foggia.