Di Francesco Santoro:
Allarme Covid ad Altamura dove, stando ai dati forniti dal capo del governo locale Rosa Melodia, 1.800 persone sono attualmente positive. Il sindaco, che comunica un «incremento di 490» unità «rispetto all’ultimo aggiornamento», annuncia provvedimenti. «Ho convocato il Centro operativo comunale perché prenderò ulteriori decisioni. Nonostante gli appelli e le attività svolte, la cittadinanza non risponde. Le persone non rispettano il distanziamento sociale e vanno in giro senza mascherina. E anche i dati delle Rsa non sono per niente incoraggianti». Il primo cittadino, inoltre, sostiene che: «il sistema sanitario non è in grado di fare fronte a questa situazione», commenta Melodia, che rivolge un pensiero di cordoglio ai familiari di una donna di 44 anni deceduta a causa del Covid e di un’altra vittima del nuovo virus. «Lascia una famiglia nel dolore. Lo stesso accade per un docente la cui comunità scolastica scrive una lettera aperta alle istituzioni per chiedere attenzione su quanto si sta vivendo, sulle condizioni in cui si lavora- afferma Melodia-. Sono vicina al dolore di queste famiglie a cui rappresento il cordoglio di tutta la cittadinanza ed esprimo vicinanza alla comunità scolastica». Da Taranto, intanto, giunge un appello per la donazione del plasma iperimmune. A lanciarlo è Giulia Papa, una giovane donna che lotta contro il Covid: «Sono spesso troppo debole per leggere, ma sento forte la vostra vicinanza e vi ringrazio- scrive su Facebook-. Nonostante tutte le cure e la ventilazione artificiale la mia situazione resta grave e ho bisogno di iniziare al più presto con le infusioni di plasma, é l’unica soluzione per poter guarire. Stanno facendo tutto il possibile per curarmi e per limitare i danni permanenti ai polmoni, ma ho bisogno di una azione combinata per poter guarire. Vi supplico andate a donare il plasma. Aiutatemi ad uscirne e a tornare dalla mia famiglia. Andate a donare, vi supplico. Condividete più che potete. Vi ringrazio».