Luca Maori, difensore di Raffaele Sollecito, descrive il suo assistito come annichilito nell’avere appreso la sentenza di condanna a venticinque anni di carcere. Senza parole, dice Maori riferendo dello stato dell’ingegnere di Giovinazzo.
In quanto ad Amanda Knox, che si trova a Seattle e ha già annunciato che sarà latitante, la condanna a ventotto anni e mezzo, si dice, in una intervista rilasciata alla Bbc, spaventata e rattristata da una sentenza ingiusta.
I due sono stati condannati stasera, nel processo di appello bis, dalla corte fiorentina, per l’assassinio di Meredith Kercher, la studentessa britannica trovata morta in casa a Perugia nel novembre di sette anni fa.