“Faremo tutto il possibile per tenere in vita l’Ilva ma nessuno potrà addebitare alle imprese di Taranto la responsabilità della sua eventuale chiusura”. Vincenzo Cesareo, presidente della Confindustria tarantina, parla così all’agenzia Ansa dopo il vertice con gli imprenditori dell’indotto. “Lo stabilimento senza risorse immediate rischia di spegnersi per mancanza di materie prime. Ci chiedono ulteriori sacrifici e cercheremo di far fronte anche a questo momento di grande difficoltà. Ma le imprese e gli autotrasportatori pretendono garanzie”.
Il tribunale di Milano, sezione fallimentare, ha dichiarato lo stato di insolvenza di Ilva spa, certificando un debito di oltre due miliardi 900 milioni. Ne abbiamo parlato nell’articolo a questo link: https://www.noinotizie.it/30-01-2015/ilva-dichiarata-linsolvenza-debito-2913282282000-euro/