Di seguito il comunicato degli oorganizzatori:
Torna puntuale l’appuntamento con il Carnevale e a Putignano è ormai tutto pronto. Completati i lavori negli hangar, sono allestiti i 7 carri che sfileranno nelle quattro sfilate. «Quest’anno il tema cui si sono ispirati i carristi sono i “mostri” – spiega Giampaolo Loperfido, presidente della Fondazione del Carnevale di Putignano – e la mostruosità, in un anno così complesso per il nostro Paese, è da intendersi sotto diverse sfaccettature». Dalla deriva social che ha preso la nostra vita, come celebra Deni Bianco nel suo “Selfie della gleba”, alla “Mostruosa ignoranza” dell’ Associazione Carta…pestando; dal gorilla di 7 metri di “Ribellione selvaggia” dell’ Associazione La Maschera, all’ “Istinto animale”, il carro ideato dall’associazione Carta & Colore che è un invito alla riflessione sul femminicidio. E ancora, l’omaggio a Frankenstein Junior, capolavoro comico di Mel Brooks, e al suo “Si può fare” dell’associazione Con le mani; segna, invece, il passaggio del tempo il carro dell’associazione Falsabuco dal titolo “Chi ha tempo … non aspetti tempo”; ed è il Minotauro, il mostro ripescato dalla mitologia greca, a caratterizzare “mostruosa…mente umana” il carro ideato dall’associazione Arcas Franco Giotta.
«Se vogliamo attirare il turismo dobbiamo lavorare come squadra – ha detto ai giornalisti Antonio Decaro, sindaco della città metropolitana – programmando insieme le attività e costruendo iniziative legate al turismo grazie anche a Regione e Governo. La nostra Regione nel turismo cresce in valore assoluto di più delle altre e l’area metropolitana di Bari tira in particolare». In linea con Decaro anche Aldo Patruno, direttore del dipartimento Cultura e Turismo della regione Puglia, secondo il quale «il Carnevale di Putignano rappresenta uno dei grandi attrattori del nostro territorio. Tutta la programmazione regionale per quanto concerne la cultura e il turismo è incentrata sugli spettacoli e sugli eventi culturali in particolar modo dal punto di vista del bene immateriale che il carnevale di Putignano rappresenta. È importante e significativo che si sviluppi quel grande salto di qualità che noi stiamo chiedendo a tutti quei grandi attrattori al servizio del territorio, prevedendo una integrazione fra gli stessi. Oggi un evento del genere non può più essere solo al servizio di una parte del territorio ma dell’intera regione ».
«Il Carnevale di Putignano è certamente uno di quei grandi eventi, manda a dire attraverso una nota l’assessore regionale Loredana Capone – legato alla tradizione e al calendario annuale, che può costituire di per sé un pretesto di viaggio nella nostra terra. Nella strategia di promozione della Puglia sul piano culturale e turistico e per l’allungamento della stagione turistica, vero caposaldo del Piano strategico del turismo Puglia 365, il Carnevale di Putignano è uno dei “big events”, insieme al Carnevale di Manfredonia e al Carnevale di Gallipoli, su cui la Regione ha deciso di puntare e di mettere in rete in un palinsesto di iniziative per creare in ogni momento dell’anno occasioni di attrazione per i viaggiatori in Puglia – continua nella nota Loredana Capone, Assessore regionale alla Industria Culturale e Turistica. Rilanciato ogni anno con caratteristiche sempre più attrattive, il Carnevale di Putignano è diventato un segno di riconoscimento del territorio; un appuntamento che ripropone la tradizione e quindi contribuisce a rafforzare l’immagine della Puglia autentica, ma anche un evento che sa evolversi ogni anno, e quindi contemporaneo, capace di parlare ad un pubblico sempre più vasto ed internazionale».
Il Carnevale di Putignano ha ormai la sua storia e la sua autorevolezza e una delegazione di 54 maschere, nella puntata dedicata al giovedì grasso, sarà ospite a La Prova del Cuoco, la trasmissione condotta da Antonella Clerici alla quale saranno portati in dono alcuni prodotti tipici e la maschera simbolo del Carnevale, Farinella.
Il programma
Quattro le date per le relative sfilate che inizieranno il 12 febbraio e proseguiranno il 19 e il 26 sempre con inizio alle 15,30, per culminare il 28 febbraio con la grande festa conclusiva in occasione del martedì grasso. Tanti eventi di piazza, workshop, più di cinquanta appuntamenti che hanno preso il via nel giorno di santo Stefano con Le Propaggini e proseguite, dopo la festa di Sant’Antonio Abate e la benedizione degli animali, con i giovedì a tema. Viene confermata anche per quest’edizione l’importante partnership con il Libro Possibile di Polignano che, sabato 25 febbraio alle 19, porterà in piazza Aldo Moro Simon and The Stars, ovvero Simone Morandi, il celebre astrologo diventato un fenomeno sul web, con il suo libro “L’oroscopo 2017 di Simon & the Stars”.
Già in calendario per il 24 febbraio, sempre nella tensostruttura che sarà posizionata in piazza Aldo Moro, la presentazione del libro La buona pizza, edito da Giunti, scritto dalle giornaliste Luciana Squadrilli e Tania Mauri con gli scatti di Alessandra Farinelli. A moderare il patron di Radici del Sud, Nicola Campanile che alle pizzerie di Puglia ha dedicato anche una guida ad hoc.
Non mancheranno gli ormai famosi Giovedì che, all’insegna dell’ironia e del divertimento, sono tradizionalmente dedicati a diverse categorie di individui, dai cornuti alle vedove.
Quest’ anno si è iniziato il 19 gennaio con una serie di concerti (tutti i giovedì fino al 23 febbraio) in piazza Plebiscito con il meglio del panorama emergente italiano e l’intrattenimento offerto dagli Jusi (le cantine-ndr) sparsi in tutto il borgo antico.
E i giovedì a tema saranno quest’anno all’insegna della ricerca musicale. «Ai mostri intesi come fenomeni emergenti e al mostrarsi come comunità, declinando le antiche tradizioni con i linguaggi della contemporaneità, raccontando un territorio attraverso le voci degli artisti che lo vivono quotidianamente – spiega il direttore artistico Antonio Miccolis – ci siamo ispirati per l’intrattenimento dei giovedì a tema». Il Carnevale di Putignano ospiterà un’anteprima nazionale. Max Casacci e Ninja dei Subsonica presentano Demonology Hi Fi e da piazza principe di Piemonte (23 febbraio ore 21.00) daranno il via al tour nazionale.
Musica e teatro saranno due elementi essenziali nella programmazione del Carnevale 2017. E se il tema per i carri e per i gruppi mascherati è quello dei Mostri, sulla stessa linea creativa sono stati individuati i gruppi musicali che nelle giornate del sabato (11, 18 e 23 febbraio) daranno vita alla pizza di Putignano. Veri fenomeni a modo loro dei mostri musicali e del web da milioni di follower del calibro di Cosmo, l’italocanadese Bruno Belissimo, e i Pop X.
I venerdì (17 e 24 febbraio a partire dalle 20) saranno dedicati al teatro ispirato alla storia de Il filo di Arianna e del mostro epico; dieci spettacoli dislocati nel centro storico di Putignano e raggiungibili seguendo un filo rosso che accompagnerà lo spettatore attraverso i vicoli nei quali tra performance aeree e artistiche il Borgo antico prenderà vita.
E in coincidenza con il Carnevale, Putignano celebra un altro momento importante, ovvero l’apertura del Museo Principe Gugliemo Romanazzi Carducci di Santo Mauro alla presenza di Vittorio Sgarbi (evento inaugurale sabato 4 febbraio alle ore 18,30). «L’obiettivo è trasformare sin da subito il museo in un luogo simbolo della cultura cittadina – spiega l’assessore alla Cultura e Turismo Emanuela Elba – vero e proprio attrattore turistico con alcune esposizioni temporanee e permanenti, che saranno già fruibili dal pubblico a partire da domenica 5 febbraio». Mostre permanenti e temporanee quindi: in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese, la mostra permanente delle opere prodotte nell’ambito del progetto di arte contemporanea “Carneval Visual Art” (Programma di Cooperazione Grecia-Italia, progetto I.C.E. – Innovation, Culture and Creativity for a new Economy. Al piano terra sarà inaugurata invece l’esposizione fotografica “Apulien” del noto fotografo e regista Giovanni Troilo, visitabile da febbraio fino a tutto il periodo estivo.
Il ticket
Novità di quest’edizione 2017 del Carnevale è che si pagherà un ticket per assistere alle sfilate. «Ci siamo allineati ad altri carnevali blasonati, ma abbiamo deciso di mantenere dei costi assolutamente popolari» – spiega Giampaolo Loperfido. Cinque euro per le sfilate del 12 e del 28 febbraio, 10 euro per quelle del 19 e del 26 febbraio. Sono previsti degli sconti per i gruppi di minimo 25 persone e per i ragazzi con meno di 14 anni. Entrano gratis i bambini al di sotto di 1,3 m di altezza.
«I putignanesi non pagheranno alcun biglietto» ci tiene a sottolineare il primo cittadino Domenico Giannandrea «abbiamo inoltre previsto degli ingressi dedicati ai putignanesi che dovranno esibire il documento di identità a fronte del quale sarà rilasciato il ticket gratuito».
I biglietti potranno essere acquistati sul sito della fondazione, sul circuito di Booking Show e in prossimità dei sei varchi (via Roma, via Vincenzo Laterza (via Alberobello), via Turi, via Petruzzi, via Castellana e via Matteotti).
Tutte le informazioni sul sito web www.carnevalediputignano.it