Di seguito un comunicato diffuso da Navita:
Bitetto, esempio di avanguardia nel Mezzogiorno per la tariffazione puntuale dei rifiuti urbani. È quanto emerso dall’ultimo monitoraggio di Ispra-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che ha registrato nel 2020 un aumento dei comuni italiani che hanno scelto di adottare sistemi di tariffazione puntuale dei rifiuti (129 comuni in più rispetto al 2019).
Tra questi spicca nel Sud Italia l’esperienza del comune di Bitetto, guidato da Fiorenza Pascazio anche presidente di Ager Puglia, in cui Navita, gestore del servizio di igiene urbana, ha introdotto l’innovativo modello “KAYT” (know as you throw, “conosci ciò che conferisci”) che ha permesso all’azienda barese di essere annoverata nella Guida IFEL, Istituto per la Finanza e l’Economia Locale.
Nel comune di Bitetto la tariffazione puntuale, partita in via sperimentale nel 2019 ed entrata a regime nel 2021, ha integrato l’approccio PAYT (“pay as you throw”, paga per quello che butti) con il sistema KAYT, sperimentato nell’ambito del progetto europeo LIFE RethinkWASTE. Un sistema che permette di misurare la quantità e la qualità dei rifiuti prodotti, consentendo a ciascuna utenza di conoscere in tempo reale e migliorare le proprie performance di raccolta differenziata.
«Bisogna puntare su approcci innovativi, come quello di Bitetto, basati più sugli incentivi che sulle penalità per coinvolgere, motivare e rendere consapevoli i cittadini dei loro comportamenti», ha dichiarato Davide Donadio della Fondazione IFEL – Istituto per la Finanza e l’Economia Locale.
«Abbiamo lavorato con grande energia al modello KAYT nella consapevolezza che solo una profonda informazione e conoscenza da parte dei cittadini rispetto ai conferimenti possa migliorare i risultati della raccolta differenziata. Abbiamo voluto costruire soprattutto un modello che premiasse materialmente i comportamenti più virtuosi», ha dichiarato il sindaco di Bitetto Fiorenza Pascazio.
«Uno strumento innovativo a supporto della legalità che rende la tassa dei rifiuti più equa e vicina ai cittadini», ha dichiarato il presidente di Navita, Antonio Nunziante