Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
Avevano allacciato l’impianto elettrico della propria abitazione alla rete elettrica pubblica causando un danno di oltre 8.000 € ma ieri sono stati scoperti dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile – Aliquota Radiomobile di Francavilla Fontana, che ha tratto in arresto una coppia di Oria per furto aggravato di energia elettrica.
Lui, un operaio classe 1965, lei una bracciante agricola, classe 1968, incuranti delle possibili conseguenze hanno realizzato un impianto abusivo il danno, che come accennato, ammonta a oltre 8.000 € gravava sulla rete pubblica di distribuzione ENEL.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la coppia è stata posta a regime degli arresti domiciliari.
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Era agli arresti domiciliari e coltivava marijuana in casa. si tratta di Lamarina Alberto, nato a Francavilla Fontana classe 1986, ma domiciliato a San Michele Salentino, sottoposto agli arresti domiciliari, arrestato dai carabinieri del NORM della Compagnia di San Vito dei Normanni per Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il giovane durante un controllo di routine diretto a verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dalla misura restrittiva cui è sottoposto, è stato trovato in possesso di 3 gr. di hashish, una pianta in vaso di cannabis indica coltivata all’interno di una piccola serra artigianale, nonché materiale vario per la coltivazione della stessa. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.
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Ha dovuto corrispondere per tre mesi oltre il 210% di una somma ricevuta in prestito, fino a quando, non riuscendo più a far fronte alle richieste dell’usuraio ha denunciato il fatto ai carabinieri.
Un imprenditore agricolo di Latiano aveva chiesto 3000 € in prestito a al censurato Zurlo Fabrizio, nato a Mesagne classe 1975, con l’accordo di restituire il prestito a rate ben 900€ ogni 15 gg.. Zurlo nella serata di ieri è stato arrestato in flagranza per il reato di usura.
L’imprenditore che aveva già restituito 6300 € quando ha denunciato ai carabinieri di Latiano di essere sotto usura e di non riuscire più a far fronte alle pressanti richieste di danaro del suo strozzino.
I militari della stazione ieri sono intervenuti mentre la vittima consegnava 900 € relativi agli interessi maturati in 15gg. per il prestito di 3.000 € stipulato nel dicembre del 2015.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.