I carabinieri di Bari, impegnati in un’altra attività di indagine in quel palazzo, hanno trovato un auaderno con nomi, cifre, indirizzi. Tracce ritenute chiare per arrestare la casalinga di 63 anni che, secondo l’accusa, prestava i soldi a strozzo, a famiglie talmente in difficoltà da non poter fare la spesa o pagare le bollette. Gli interessi imposti dalla donna, secondo gli inquirenti, variavano fra il 30 e il 200 per cento.