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Cavallo murgese, novanta anni Il 30 aprile 1925 il riconoscimento della razza equina

cavallo murgese 90 anni

cavallo murgese 90 anniIl 30 aprile 1925, alla Provincia di Taranto, era in corso la riunione di allevatori e tecnici. Si parlava di asino di Martina Franca. Presenti alla riunione: senatore Gustavo Nannarone, commendatore Curzio Maccaroni, tenente Leonello Lugli, dottor Giuseppe Butticè, Antonio Rizza, dottor Raffaele Caetani, avvocato Lorenzo De Siati, cavaliere Francesco Rodio, dottor Mario Ravazzani, Filippo Bernardo, dottor Domenico Blasi, dottor Alfredo Monticelli, dottor Giovanni Guarini, dottor Angelo Rotolo, Vito De Bernardis, Roberto Maggi fu Domenico, Luca Pastore, dottor Michele De Mauro.

murgese 90 anniSenonché il veterinario del regio deposito stalloni di Foggia, Michele De Mauro (di Santa Maria Capua Vetere) parlò di un cavallo, ne descrisse dettagliatamente le caratteristiche: “tra le sparse colline delle Murge esiste un tipo cavallino mesomorfo dai larghi diametri trasversali, di mantello morello zaino, di buona taglia e ben insanguato, il quale rappresenta tale fissità di caratteri da meritare di essere contraddistinto col nome di cavallo delle Murge. Gli allevatori della zona hanno in gran pregio questo tipo cavallino e lo adibiscono in larga misura alla monta pubblica. Essi però hanno il grave torto di sottoporlo ad intenso lavoro in tenera età; sicché a tre anni il cavallo delle Murge già presenta deviazioni gravi di appiombi e sfiancamenti sinoviali dovuti a precoce lavoro”.

Un cavallo che non aveva neanche un nome ma che era ben presente nel territorio. Da quel giorno ebbe un nome: cavallo delle Murge.

Il cavallo murgese compie novanta anni, oggi. Festa in tutti gli allevamenti e nel territorio.

(foto in alto: due presenti alla riunione del 30 aprile 1925, Luca Pastore a sinistra e Leonello Lugli secondo da destra; foto a colori, Editto Einaudi, nato a masseria Chiancone, campione assoluto in carica, foto Checco Curci)


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