La procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, dopo la morte di Gianbruno Ruello.
Il 48enne tarantino, capitano dei carabinieri, è morto ieri in ospedale, al “Perrino” della città adriatica, dov’era ricoverato in rianimazione. Era stato anche operato alla testa, dopo la ferita da colpo di arma da fuoco (un proiettile 9×21) che lo ha raggiunto alla nuca. Incidente accaduto sabato a Oria, al poligono di tiro Shooting dynamic center, durante una gara di tiro dinamico.