Sembra essere andata così, secondo il racconto che ne fa la Gazzetta del Mezzogiorno: poiché per lo spettacolo teatrale “Penso che un sogno così” la famiglia Modugno non era stata coinvolta, la stessa famiglia ha detto stop. E lo ha fatto in carta bollata. Questo il motivo per il quale i rapporti si sono deteriorati e non ci sarà la seconda serie della fiction su Domenico Modugno. Destinatario dello stop allo spettacolo teatrale, Beppe Fiorello che, reduce dal clamoroso successo della prima (e, se non cambia qualcosa, unica) serie dedicata a Domenico Modugno e andata in onda su Raiuno, aveva anche fatto lo spettacolo teatrale: tema, il racconto della sua esistenza tramite le canzoni di Mimmo. Che vada a finire male fra i Modugno e l’attore siciliano è un peccato perché Beppe Fiorello, nel cantautore di “Nel blu dipinto di blu”, si era immedesimato tantissimo (anche la giacca originale dell’esibizione al festival di Sanremo) e il suo rapporto con il pubblico, già estremamente solido, si era ulteriormente consolidato per quell’interpretazione di mister Volare. Fra l’altro, Beppe Fiorello è pure cittadino onorario di Polignano a Mare, da un anno.
(foto: fonte sorrisi.com)