Di seguito il comunicato diffuso dal Comune di San Giovanni Rotondo:
Sottoscritto l’atto costitutivo dell’associazione Distretto Urbano di San Giovanni Rotondo. Ne fanno parte oltre al Comune di San Giovanni Rotondo, la Banca del Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo, la Confcommercio e la Confesercenti.
La firma è avvenuta nella residenza municipale di San Giovanni Rotondo. A sottoscrivere l’atto il sindaco del comune garganico, Costanzo Cascavilla, il presidente della BCC, Giuseppe Palladino, il delegato di Confcommercio, Franco Fini e il direttore di Confesercenti, Franco Granata.
«Si tratta di un importante passo verso la condivisione di obiettivi per il rilancio del tessuto produttivo sangiovannese che risponde alle finalità di rendere ancora più concreto il percorso di una smart city, attenta alla programmazione e sensibile alle innovazioni», afferma il sindaco Costanzo Cascavilla.
Il Comune di San Giovanni Rotondo è tra i primi della Puglia a costituire un’associazione per il DUC (Distretto Urbano del Commercio) che permetterà di partecipare ai prossimi bandi, appositamente dedicati, che la Regione Puglia riserverà al settore di promozione del commercio e di governance territoriale.
Tra le e finalità dell’associazione ci sono l’adozione d’iniziative di promozione e marketing del distretto urbano del commercio, in modo da generare attrattività e valorizzazione delle attività economiche presenti sul territorio, ma anche di generare buone pratiche di governance territoriale, così da organizzare un più attento coordinamento tra i vari soggetti chiamati a interagire per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
«L’associazione consentirà di intercettare tutta una serie di finanziamenti che vedranno il comune sangiovannese in pole position, proprio grazie alla capacità di organizzare una rete tra soggetti pubblici e privati e costruire nuove opportunità di rilancio del settore produttivo», evidenzia l’assessore alle attività produttive Armido Squarcella.
In quest’ottica, la questione del rilancio del commercio smetterà di essere una questione cittadina, per diventare vera e propria strategia territoriale, grazie al finanziamento di 59.500 euro della Regione Puglia, integrato dalle risorse che i singoli soci metteranno a disposizione delle varie attività che si andranno a realizzare per rendere operativo il distretto unico di commercio.