Il sottotitolo contiene una brutale semplificazione. Non lo ha fatto da solo, Stefàno. Ma è presidente di quella giunta per le elezioni del Senato che non ha convalidato l’elezione di Berlusconi ed è relatore del provvedimento in aula a palazzo Madama, relazione con cui si è aperto il dibattito che ha portato il 27 novembre alla decadenza. Quindi, un ruolo primario, Stefàno, ce l’ha. E adesso, a quanto sembra, fa il successore di Vendola a capo del movimento politico. Di seguito un comunicato diffuso dal consigliere regionale Francesco Laddomada:
Si terrà lunedì 2 dicembre alle ore 17 presso l’Hotel Villa Romanazzi Carducci a Bari la Convention regionale de la “Puglia per Vendola” che dovrebbe rappresentare una sorta di passaggio di consegne alla guida del Movimento tra il Presidente Vendola ed il Senatore Dario Stefano. A comunicarlo è il Consigliere regionale Francesco Laddomada, coordinatore per la provincia di Taranto del Movimento. “Il Movimento nato nel 2010 e che ha eletto ben cinque consiglieri regionali ha avuto il grande merito di essere rimasto compatto e coeso in questi anni, mantenendo una propria identità politica all’interno della maggioranza che sostiene il Presidente Vendola a cui va il mio sentito ringraziamento per la fiducia e il sostegno che ci ha garantito in questa legislatura. Un Movimento – quindi – che ha continuato a crescere in ogni provincia eleggendo consiglieri comunali, rappresentanti delle Istituzioni, contando anche su una sempre maggiore adesione da parte di molti giovani. Questa crescita, grazie anche alla politica seria e responsabile portata avanti nell’attività in Regione, ha suggerito al coordinamento regionale che era assolutamente necessario non disperdere quel consenso, questa crescita e quell’identità che in questi anni ha caratterizzato l’azione politica, grazie anche all’eccellente lavoro svolto dal Senatore Dario Stefano, già Assessore alle Politiche Agroalimentari della Regione Puglia. Lavoro che il nuovo Assessore Fabrizio Nardoni sta portando avanti con la stessa intensità. Una evoluzione, quella in atto, che si concretizzerà attraverso una spersonalizzazione del nostro simbolo, e un nuovo manifesto politico – programmatico che vedrà al centro dell’attenzione le tematiche che maggiormente sono sentite dai cittadini, vale a dire il lavoro, i diritti e la partecipazione. Tutti principi già punti chiave della nostra identità politica, ma che saranno ulteriormente arricchiti e alimentati attraverso una più consistente e sostanziale attività politica. Siamo – continua Laddomada – particolarmente orgogliosi di avere Dario Stefano come punto di riferimento, un uomo politico che sta dimostrando, a tutti i livelli, le sue grandi doti di serietà, responsabilità, competenza e che ha tutte le caratteristiche per essere per tutti noi una guida e una risorsa per tutta la Regione. Siamo certi – conclude Laddomada – che il nuovo corso ci regalerà nuovi e importanti traguardi.” Lunedì 2 dicembre, quindi, a Villa Romanazzi Carducci alle ore 17 inizia una inizia nuova stagione per uno dei Movimenti politici che più è riuscito a radicarsi sul territorio pugliese.”
(foto: fonte bisceglieindiretta.it)
alle elezioni europee spariscono! E se va bene voteranno SEL
Questi hanno imitato Fitto con la Puglia Prima di Tutto.