rendimentogold

basilepiccolo

inPrimis per prenotazioni parrucchiere

archivio


Martina Franca: “il sindaco rimetta il mandato ma prima rimuova simbolicamente alcuni assessori” Dopo la manifestazione di dieci giorni fa che, secondo i giovani popolari e di Forza Italia, ha creato problemi enormi

martina franca piazza degli arrosti

Di seguito un comunicato congiunto di giovani popolari e giovani Forza Italia di Martina Franca:

Dal 2012 Martina Franca ha espresso con un voto netto il cambio di rotta che la città sperava di intraprendere; questo fenomeno stenta ad esserci visto il continuo susseguirsi di errori già affrontati in passato. Studiando ed impegnando le nostre forze, sempre al motto che “se fallisce una parte della politica é tutta la politica che ne paga le conseguenze”, attraverso nostre proposte, raccolte firme e iniziative fra la gente, tentiamo di riavvicinare gli elettori, di riprendere quel contatto di comunicazione con i cittadini che una parte di politica “sfibrata e poco credibile” aveva perso.
Nel 2015 le aspettative riposte dalla gente di Martina Franca rischiano di trovare casa nella protesta, nei movimenti che a prescindere odiano i partiti ed i gruppi di attivisti senza considerare che alla base, spesso giovane e ben motivata, c’é tanta brava ed onesta gente.
Quando a fallire é la politica, lo abbiamo scritto poc’anzi a pagare le conseguenze é tutta la politica (anche quella composta da professionisti, cittadini onesti e motivati con buona fede).

La due giorni della Casa Europea di Babbo Natale é stata un occasione persa al fine di dimostrare che a Martina Franca c’é una classe politica dedita alla nostra medesima missione: riconquistare la fiducia nei cittadini! Oltre al grande evento che sarebbe potuto essere un fiore all’occhiello in termini di riscontro pubblicitario, di sicurezza ed organizzazione, l’amministrazione in carica non ha saputo dimostrarsi migliore rispetto alla vecchia corrente che governava Martina Franca, simile appunto a quel periodo di stagnazione e lassismo politico-culturale.

Il Sindaco Franco Ancona, che resta una brava e senza ombra di dubbio onesta persona é in genesi il prodotto di un accordo partitico fra vecchi e nuovi protagonisti del sipario “politico”: una cozzaglia d’alleanze fra estremisti “rossi e neri” con moderati e giovani (fra i quali anche odierni assessori) quest’ultimi maggiormente dediti alla città.
A partire dal Sindaco Ancona e continuando per quello che sembra ancora essere il “grande assente” ovvero l’assessore al turismo ed ai vigili urbani della nostra città: ci limiteremo ad evidenziare le maggiori perplessità che a nostro parere si sono dimostrate inspiegabili al fine di garantire sicurezza e serenità ai martinesi ed ai turisti accorsi per l’evento.

Vogliamo che i martinesi sappiano sin dal principio che già ad aprile scorso, con la delibera di giunta 167 del 24/04/2015, l’amministrazione concedeva il patrocinio pubblico delineando per l’organizzazione una serie di semplici limiti. A seguire la d. 167 una seconda delibera, la 471 del 5/11/2015 riguardava l’aumento di potenza per l’energia elettrica erogata in Piazza XX Settembre, e successiva una terza delibera (a due giorni prima dell’evento), con la quale si concedeva all’organizzatore il prolungamento degli orari di aperture dei bagni pubblici presenti in città. Nella medesima delibera il Comune concedeva anche  l’uso di Casa Cappellari.

Negli ultimi giorni prima dell’evento si sono susseguite delle ordinanze relative al traffico e qui sappiamo con certezza che il COC si era insediato giorno Sabato 21 Noviembre.

Senza che si scriva oltre, ben due ordinanze sono datate novembre 2015 e questo ci fa saltare come una pulce nell’orecchio, un dubbio: si é potuto effettuare un calcolo di presa visione della situazione che poteva avvenire? E per questo il centro storico sarebbe stata la sede più sicura tanto da garantire tutte le misure di sicurezza, igiene e benessere turistico? Considerando anche la portata dell’evento e l’indubbia maestria nel pubblicizzarlo in tutto il Sud Italia.

A rispecchiare l’unione del gruppo consiliare UDC/ForzaItalia, i coordinamenti uniti dei “Giovani Popolari” e “Forza Italia Giovani” invitano il primo cittadino a rischiarare le molteplici perplessità, richiamando unicamente l’attenzione sul fattore SICUREZZA: il Sindaco di una città é il massimo garante della pubblica sicurezza, intesa la sua figura di pubblico ufficiale su tutto il territorio comunale.

L’accusa non sarà lanciata unicamente dai giornali, dai siti web e da altri mezzi di comunicazione ma attraverso i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale, sede in cui interpelleremo il Sindaco a fare chiarezza ed a farne ammettere che si é sopravvalutata la cosa, rischiando di compromettere lo stato di sicurezza ed incolumità di tanti turisti e martinesi, ammassati fra i vicoli nei pressi di Casa Cappellari.

Purtroppo quanto successo é figlio di un atteggiamento politico-amministrativo tale da essere definito “accontentiamo tutti, tanto che può succedere”, soprattutto senza che nessuna regolamentazione condivisa su un tavolo concertativo, potesse trovare nascita in questi tre anni di predicato cambiamento, a danno di altre occasioni e manifestazioni che avrebbero beneficiato di un azione dai maggior contenuti amministrativi.

In conclusione auspichiamo che il Sindaco Franco Ancona faccia chiarezza su quanto accaduto sotto il suo governo e che rimetta il suo mandato nelle mani dei cittadini, ma ancor prima liquidare “simbolicamente” quegli assessori che compromettono la dignità ed il buon nome del primo cittadino in carica.

LONA


allegro italia


eventi a napoli




Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *