Di seguito il comunicato:
Il 29 novembre 2024, nella giornata internazionale di solidarietà per il popolo palestinese,
l’artista Luigi Notarnicola, ha realizzato un’opera murale intitolata “Bloody comet”.
Installazione
La stella di Davide attraversa il cielo disegnando una scia di sangue.
Questa la fotografia odierna sul conflitto tra Israele e Palestina, una cometa che
denuncia quello che accade sotto gli occhi di un mondo incredulo sugli sviluppi
del genocidio in atto.
“Bloody comet” arriva da lontano, prima dei fatti del 7 ottobre 2023, è una stella
di morte con cui il governo di Netanyahu traccia la sua destinazione-obiettivo.
L’installazione trasfigura uno dei simboli del Natale accendendo una riflessione critica
e umana, all’ombra della luce cupa di una cometa sanguinaria.
Contesto urbano
Il muro scelto per l’installazione è una maceria emersa di una scuola elementare
crollata il 2 marzo del 1987 a Mottola, Comune della provincia di Taranto.
La scelta di rappresentare l’opera su una parete crollata ci porta semanticamente ai
luoghi del conflitto, a Gaza, alle sue macerie.