Oggi a Bari l’udienza di convalida del fermo nei confronti di Nunzio Proscia, il quarantenne che ha confessato l’assassinio di Francesca Milano (42).
La donna di Gioia del Colle è stata uccisa dal compagno, Proscia appunto, che ha descritto le fasi dell’assassinio avvenuto nel parcheggio di una sala giochi a Putignano. Poi l’uomo ha portato il cadavere in un bosco a Castellaneta. Le indagini dei carabinieri, scattate il 27 dicembre su segnalazione dei familiari della donna, hanno portato alla confessione di Proscia che ha anche condotto i militari alla scoperta del corpo senza vita di Francesca Milano.
Non solo gelosia, e in particolare un profilo facebook aperto dalla donna, ma anche le parole che Proscia ritiene umilianti nei suoi riguardi, hanno portato, secondo la confessione dell’uomo, al femminicidio.