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Norman Atlantic, due marinai muoiono durante le operazioni di aggancio alla nave albanese. Tv greca: sos da nave al largo di Corfù, uomini armati a bordo Il traghetto incendiatosi nel Canale d'Otranto sarà trasportato a Valona. Fra le dieci vittime dell'incendio ci sono tre italiani, camionisti campani. Il procuratore di Bari: a bordo c'erano 499 persone, tre clandestini. Ne mancano 179

norman atlantic incendiata

Cosa si stia abbattendo in quel tratto di mare, sta diventando un mistero. Domenica l’incendio sul traghetto, ieri sera il terremoto. Ora la notizia della tv di Stato greca: sos di una nave al largo di Corfù, uomini armati a bordo fra le centinaia di passeggeri. Ci sarebbero circa 700 clandestini, il governo greco ha inviato elicotteri.

Due marinai sono morti stamattina durante le operazioni di aggancio. Il traghetto Norman Atlantic, incendiatosi nel Canale d’Otranto domenica all’alba, verrà trasportato a Valona e appunto stamani è in corso il traino da parte di un mezzo navale albanese, il rimorchiatore Illiria. Nella vicenda disgraziata della Norman Atlantic, però, c’è una disgrazia ancora, quella di due altre vittime: il loro decesso è stato confermato dal ministero della Difesa dell’Albania.

In mattinata è stato anche confermato che ci sono tre italiani fra le dieci vittime dell’incendio del traghetto. Sono tre camionisti campani.

La procura di Bari è competente, fra le tre che avevano aperte inchieste, nel caso giudiziario della Norman Atlantic. Dunque competerà alla magistratura del capoluogo regionale la vicenda. Il procuratore, Giuseppe Volpe, ha detto che a bordo del traghetto c’erano 499 persone (fra passeggeri ed equipaggio), tre clandestini. Mancano 179 persone all’appello: potrebbero essere a bordo di mercantili diretti in Grecia, Secondo Volpe “è presumibile che altre vittime siano ancora sul relitto”. Il procuratore ha inoltre sottolineato che nessuno può impossessarsi del relitto.


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