L’udienza preliminare, in programma oggi, non c’è stata neppure. Ma non si andrà troppo in là nel tempo. Non ci sono ancora informazioni dettagliate sulle motivazioni (di tipo procedurale o forse a causa di qualche indisponibilità) ma si sa che il rinvio è al 10 febbraio, per l’udienza dinanzi al giudice per le indagini preliminari Pompeo Carriere, in tribunale a Taranto.
In discussione la posizione di undici ex dirigenti del Comune di Martina Franca: il caso è quello che per semplificazione è stato chiamato, per anni e sin qui, stipendi d’oro. Ovvero, le somme che secondo l’accusa sono state percepite indebitamente da parte di chi svolgeva incarichi dirigenziali al Comune di Martina Franca. Con l’udienza preliminare si può andare assolti oppure al rinvio a giudizio, o ancora si può procedere a rito abbreviato.
Un altro canale di questa vicenda giudiziaria riguarda le somme che il Comune di Martina Franca chiede alle undici persone: si va intorno ai cinque milioni di euro complessivi, ai quali potrebbe aggiungersi un milione di euro a titolo di danno di immagine. Questa l’intenzione del Comune nei confronti di chi ha percepito le somme.
Be…con 5 milioni possiamo pagare al 50% la tares per 1 anno
Se si aggiungono i 200 mila euro che hanno preso gli attuali dirigenti a dicembre 2013, oltre le somme contestate ai dipendenti e, magari, si rivede il costo del servizio rifiuti riportandolo alla verità (perchè è stato dichiarato falso da un consigliere), ritengo che per diversi anni non si pagherebbe la TARES o la TARI (o come la vorranno chiamare)!!!