Di seguito un comunicato diffuso da Cosimo Borraccino, assessore regionale della Puglia:
Alla presenza di industriali del TAC salentino leccese, è stata illustrata la misura messa a disposizione da Invitalia (l’agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa) per il rilancio delle attività imprenditoriali della zona , dopo la rilevante crisi industriale che ha interessato questi territori nell’ultimo decennio con ricadute negative in termini occupazionali.
Come noto la Regione Puglia si è adoperata sin dal 2016 affinché il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia effettuassero la ricognizione delle risorse in perenzione amministrativa a valere sulla legge 311/2004 e sulla legge 80/2015 già in precedenza destinate ai territori di Brindisi e Lecce.
I fondi individuati ammontano a 43,8 milioni di euro per il cui utilizzo la Regione ha sottoscritto uno specifico accordo di programma con il MISE per rilanciare le attività imprenditoriali, sostenendo programmi di investimento e sviluppo in questi territori.
Ben 18 milioni e 600 mila euro sono riservati ad iniziative imprenditoriali settoriali dell’area di crisi del PIT 9 salentino leccese .
L’importo minimo di investimento ammissibile è 1,5 milioni di euro, l’ importo massimo di investimento ammissibile è 3 milioni di euro. Sono agevolati i 69 comuni del PIT 9, ad elevata specializzazione nel settore tessile, dell’abbigliamento, calzaturiero, della provincia leccese.
La Regione Puglia concorrerà alla realizzazione dell’accordo di programma con 15 milioni di euro a valere sul POR Puglia 2014-2020.
L’agenzia Invitalia ha già pubblicato i relativi avvisi in data 25 gennaio 2019. Le istanze possono essere presentate dalle ore 12:00 del 29 marzo 2019 alle ore 12:00 del 28 maggio 2019.