Di seguito il comunicato:
Si è appena conclusa la vista ufficiale della delegazione Togolese in Italia composta da:
Presenza Togolese:
Mrs Ige Ola Tokunbo
Imprenditrice di Eco village e Utrader che rivalorizzano i rifiuti di plastica
Mr. Edem Komi Amoudokpo
Primo Consigliere incaricato degli affari economici dell’Ambasciata
In rappresentanza dell’Ambasciatore Togolese in Francia con delega all’Italia.
Mr. Abdul-Fahd Fofana
Economista della Presidenza del Togo
Mr. Paul Kpelly
Imprenditore della Kpelly Industries e Segretario Generale dell’ASSOITATG
Questa vista in Italia di una importante delegazione Istituzionale Togolese, rafforza la solidità dell’associazione costituita in Togo lo scorso marzo, finalizzata alla promozione di scambi economici e formativi per realizzare solide collaborazioni tra aziende Italiane e Togolesi. La delegazione è stata accolta direttamente nell’aeroporto di Bari dal presidente della AssoItaTg, Pino Fumarola e dai consiglieri Saverio di Benedetto e Antonio Fornaro. Già nello stesso aeroporto sono stati organizzati i primi incontri con rappresentanti di Aziende Italiane interessati ad avere scambi commerciali con il Togo. Nei giorni seguenti ad un ritmo molto serrato sono state visitate molte aziende Pugliesi tra le quali la Panda s.r.l di Cisternino impegnata da oltre 40 anni nella produzione di scarpe antinfortunio, La Legno In srl di cisternino, con trentennale esperienza nella produzione di porte ed infissi in legno, il Gruppo New Wind di Ostuni produttore del memory foam per prestigiose aziende internazionali ed anche attivo nel settore medicale, alimentare ed in quello dell’accoglienza turistica, La Morola caffe di Martina Franca, azienda impegnata nella produzione di un caffè trasparente e rispettoso della terra e delle persone che lo coltivano. Ci sono stati anche momenti Istituzionali a Bari con il Senatore della Repubblica Italiana Filippo Melchiorre ed a Martina Franca con l’assessore delle attività produttive Roberto Ruggieri. Non sono mancati neanche momenti dedicati al relax al cibo ed alla conoscenza dell’immenso patrimonio culturale Pugliese.
Dichiarazioni dei partecipanti:
Mrs IGE OLATOKUMBO:
Sono molto Contenta di questa missione perché mi ha dato la possibilità di toccare con mano l’immensità del made in Italy attraverso le aziende che abbiamo visitato. Ho incontrato veramente delle realtà bellissime che possono essere replicate in Togo per il mercato Ovest Africa. La mia speranza è che questa sinergia con le aziende Italiane creino nuove aziende con realtà locali affinché ci sia formazione e creazione di nuovi posti di lavoro
Mr. EDEM KOMI AMOUDOKPO
Questa missione mi ha permesso di rappresentare l’ambasciatore del Togo in Francia con competenza in Italia. La disponibilità dell’ASSOITATG è stata di una grande occasione per presentare le opportunità che da il nostro paese nel campo dell’agricoltura, agrobusiness, logistica, trasporti e aziende di servizi. Ho presentato in maniera chiara la disponibilità del Governo Togolese a promuovere le iniziative private ma soprattutto la protezione dei capitali esteri presente nella linea guida del Governo Togolese 2020-2025.
Mr. ABDUL-FAHD FOFANA
In questa missione, so trovato una associazione già strutturata e con le idee chiare che ci ha presentato imprenditori di aziende che già operano all’estero e che sono disponibili a sviluppare rapporti bidirezionali con l’Africa. Mi sono stati presentati progetti ambiziosi che personalmente avrò cura di riportare presso gli uffici competenti per valutare l’accompagnamento necessario per la loro realizzazione.
PINO FUMAROLA: dopo l’esperienza di caffè socialmente socialmente responsabile fatta nella nostra piantagione in Honduras, sono sbarcato in Togo con un nuovo progetto di Caffe Trasparente, per rendere dignità ai coltivatori di caffè, insegnandogli a produrre un caffè più buono che pagato il giusto prezzo gli permetta di sostenere le proprie famiglie dal loro lavoro nei campi. In Togo ho poi conosciuto Paul Kpelly ed insieme ad Antonio Fornaro abbiamo costituito a Lomè la MOROLA Africa. Stando sul posto abbiamo riscontrato la presenza di tante opportunità e la non meno importante accettazione della popolazione e delle istituzioni locali ad accogliere progetti Italiani, per questo abbiamo deciso di fondare ASSOITATG, con lo scopo di agevolare i rapporti tra aziende Italiane interessate a questo mercato.
SAVERIO BENEDETTO: Questa vista in Italia dei rappresentati del Governo Togolese avvenuta ad appena due mesi dalla fondazione della associazione è la conferma che stiamo lavorando bene. Data la mia ventennale esperienza in Moldavia mi stò occupando di realizzare una dettagliata guida paese che esporrà le opportunità di investimento in Togo, un paese nel quale si trova il più grande porto naturale del golfo di Guinea che serve un bacino di oltre 350 milioni di possibili utenti e gestito per altro dalla Italosvizzera MSC.
ANTONIO FORNARO: Personalmente avendo già costituito una Azienda in Togo per la produzione di Patatine che ha cominciato a funzionare bene, vado spesso in Togo per seguirne gli ulteriori sviluppi, riguardo all’associazione posso dirvi che abbiamo intenzione di organizzare in Italia tre convegni; al nord, al centro ed al sud, per dare risposte concrete alle aziende interessate. Abbiamo già inoltre numerose richieste di imprenditori Italiani che vorrebbero visitare in prima persona il Togo per rendersi delle opportunità per questo stiamo valutando di organizzare per il prossimo novembre una nuova missione in Togo.”
PAUL ELOM KPELLY: Figlio di seconda generazione di immigrati cresciuto in Italia, sono convinto che l’Italia ha ancora molto da dire sul continente africano in materia imprenditoriale soprattutto nell’asset piccole e medie imprese che è una caratteristica che ancora oggi consolida il tessuto economico del bel paese.