È morto in nottata nella sua casa di Martina Franca il presidente della fondazione Nuove proposte culturali. Elio Michele Greco aveva compiuto 95 anni il 4 febbraio.
Nel 1970 l’avvocato nato a Genova e con decenni di residenza a Bari, proprio nel capoluogo pugliese grazie al confronto con esponenti culturali di primo piano ideò la creazione di Nuove proposte. Gli inizi non furono semplici, soprattutto a Martina Franca dove la body art ad inizio anni Settanta fu considerata da un contesto retrogrado una cosa scandalosa. Poi le cose però cambiarono.
Il premio “Ignazio Ciaia” intitolato ad un martire della libertà e caratterizzato nella donazione di libri ha favorito la diffusione della lettura grazie alle minibiblioteche, migliaia, in Puglia, in Italia ed anche in varie realtà all’estero. Numerosi tipi di premi, da quelli per gli studi giuridici a quelli medici, a rappresentanti istituzionali e via discorrendo, hanno radicato l’attività di Nuove proposte nella società, dalla presidenza della Repubblica agli istituti penitenziari. Il premio Menichella, il Chiarelli, il Gifuni ed altri, sono di livello assoluto.
Dal 2009 per due anni fu assessore all’Ambiente del Comune di Martina Franca.
Funerali domani a Martina Franca, chiesa di San Domenico, alle 11.
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Se andate in una lavanderia automatica di Martina Franca trovate un piccolo scaffale con dei libri. È una minibiblioteca di Nuove proposte. Facile donare libri al Quirinale, al Senato, alla Camera, alla Corte Costituzionale ecc. Ma ad una lavanderia chi avrebbe mai pensato, se non Elio Michele Greco (con un’altra innovativa operatrice culturale, Annalisa Mancino)? L’importanza dell’attività incessante per decenni dell’avvocato Greco risiede in quella minibiblioteca nella lavanderia: diffusione del libro e della lettura. Ovunque possibile.