Fare iniziare l’anno scolastico quindici giorni dopo, vista l’estate che ci sta capitando, non sarebbe male. Anzi, sarebbe tutela dell’interesse superiore del minore. Il caldo record, con un mese di agosto che ha trasformato (anche giugno e luglio, in realtà) l’Italia in un forno, dovesse protrarsi a settembre, sarebbe cosa da stordire. Da qui l’appello della pedagogista Teodora Tiziana Rizzo, che è assessore all’Istruziobe del Comune di Latiano, a Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione: si riaprano ad ottobre, le scuole. La notizia è diffusa da quimesagne.it.