Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Doppio appuntamento per il Festival della Valle d’Itria mercoledì 31 luglio.
Per il terzo anno si celebra l’antica tradizione bandistica, ospitando a Palazzo Ducale la Banda Musicale dell’Esercito Italiano, diretta da Filippo Cangiamila (ore 21, ingresso gratuito, biglietto omaggio da ritirare alla biglietteria del Festival).
Fondata sessant’anni fa, nel 1964, la Banda dell’Esercito è il complesso musicale istituzionale rappresentativo della Forza Armata. Impegnata in servizi istituzionali, è anche molto attiva nell’attività concertistica, protagonista in teatri italiani ed esteri, rassegne e festival (dal Festival dei Due Mondi di Spoleto al Festival di Sanremo), collaborando con artisti del panorama musicale internazionale. Vario e ampio il repertorio, che spazia da quello celebrativo al lirico e sinfonico, con particolare predilezione per la musica originale per banda, approfondita sia in pagine storiche che in brani dalla più viva attualità. Ne è un esempio il programma che propone a Martina Franca: a partire dalla Marcia sinfonica Meridione di Amleto Lacerenza, compositore e primo musicista nel 1964 a ricoprire il ruolo di direttore della Banda militare appena costituitasi, fino ai celeberrimi Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij, in un adattamento per banda. Il concerto si completa con un omaggio a Ennio Morricone, un potpourri di sue composizioni, principalmente musica per film, nell’adattamento di Filippo Cangiamila. Il concerto viene presentato dalla giornalista Rosaria d’Errico.
Nella stessa giornata terzo e penultimo concerto per “Il canto degli ulivi”, che porta la musica del 50° Festival della Valle d’Itria tra i secolari ulivi delle più belle masserie del territorio, coniugando così, nel segno della grande musica dal vivo, l’esperienza diretta della Puglia più accogliente e la scoperta dei sapori del territorio. Alle ore 21 alla Masseria Palesi di Martina Franca, due giovani cantanti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, Anna Cimmarrusti soprano e Davide Zaccherini tenore, accompagnati al pianoforte da Ettore Papadia, sono protagonisti di una “Ser[en]ata napoletana” dedicata alla grande musica partenopea: da “Marechiare” a “Era de maggio”, da “Dicitencello vuje” a “Reginella”, il pubblico potrà ascoltare le più celebri canzoni di Francesco Paolo Tosti, Mario Pasquale Costa, Eduardo di Capua, Ernesto de Curtis, Rodolfo Falvo e altri autori napoletani. Segue, al termine del concerto, un brindisi con un fresco calice di vino offerto dalla Masseria Croce Piccola, partner dei concerti del “Canto degli ulivi”.
Programma su www.festivaldellavalleditria.
Biglietti: “Il canto degli ulivi” da 15 a 25 euro. Concerto della banda: ingresso gratuito con biglietto da ritirare direttamente in biglietteria fino ad esaurimento posti (Box Office del Festival in Piazza XX Settembre 5B a Martina Franca, tutti i giorni ore 10-13, 17-21)
mercoledì 31 luglio ore 21
Palazzo Ducale, Martina Franca
Banda Musicale dell’Esercito Italiano
Filippo Cangiamila direttore
Amleto Lacerenza (1910-1972)
Meridione, marcia sinfonica
adattamento di S. Farina
Pietro Morlacchi (1828-1868)
Il pastore svizzero per flauto solista e banda
strumentazione di M. Picchioni
(Clementina Savini flauto)
Modest Musorgskij (1839-1881)
Quadri da un’esposizione
orchestrazione di M. Ravel, adattamento di M. Hindsley
Filippo Cangiamila (1980)
L’altro Ennio
potpourri su musica di Ennio Morricone
Masseria Palesi, Martina Franca
SER[EN]ATA NAPOLETANA
Anna Cimmarrusti soprano
Davide Zaccherini tenore
Ettore Papadia pianoforte
Francesco Paolo Tosti (1846-1916)
Marechiare (D. Zaccherini)
‘A vucchella (A. Cimmarrusti)
Mario Pasquale Costa (1858-1933)
Napoletana (D. Zaccherini)
Salomè (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)
Eduardo di Capua (1865-1917)
I te vurria vasà (A. Cimmarrusti)
Mario Pasquale Costa
Era de maggio (D. Zaccherini)
Ernesto de Curtis (1875-1937)
Voce ‘e notte (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)
Rodolfo Falvo (1873-1937)
Dicitencello vuje (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)
Gaetano Lama (1886-1950)
Reginella (A. Cimmarrusti)
Ernesto de Curtis
Torna a Surriento (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)
Salvatore Cardillo (1874-1947)
Core ‘ngrato (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)
Ernesto de Curtis
Tu ca nun chiagne (A. Cimmarrusti, D. Zaccherini)