Il marketing territoriale di Matera 2019 capitale europea della cultura è partito. Fra le prime iniziative, una in Puglia. Un regalo: quello di Angelo Inglese, di Ginosa, famoso nel mondo, al sindaco materano Salvatore Adduce. Ginosa, con altri Comuni della fascia occidentale del tarantino e con altri centri della Murgia, si era schierata con Matera sin dall’inizio, perché capitale europea della cultura fosse la città lucana.
Angelo Inglese ha consegnato, nella sala giunta del Comune di Matera, a Salvatore Adduce una cravatta con il logo di Matera 2019 e una pochette, oltre a un fiore realizzato all’uncinetto. “La cravatta realizzata è un manufatto di alta sartoria attinto dall’archivio di famiglia del 1958 che si recuperava dal tessuto di esubero di una giacca o di un abito” ha detto il sarto in un’intervista. “Un capo che mette in luce le caratteristiche che hanno portato Matera alla vittoria : la semplicità, la bellezza dei luoghi e la riscoperta dell’artigianato”.
Intanto ieri pomeriggio “alla presenza del presidente della Bawer, Pasquale Lorusso, del sindaco di Matera, Salvatore Adduce, del presidente dell’Ente Parco della Murgia materana, Pierfrancesco Pellecchia e di Raffaello De Ruggieri, componente del Comitato Matera 2019, operai dello stabilimento dell’area industriale di Jesce hanno abraso la scritta ‘Città candidata’ dal logo disegnato sulla panca in acciaio realizzata dalla stessa azienda” comunica l’amministrazione comunale. Matera, del resto, non è più candidata: è la capitale europea della cultura 2019.
(foto: fonte trm.it)