Nella foto di Francesco Manfuso, una distesa di cartoni su porte e vetrine. Barriere contro i botti di capodanno, baluardi per proteggersi dall’assurda e pericolosissima usanza di San Silvestro. Naturalmente il clima da guerriglia non si prospetta solo nel capoluogo ionico, anzi Taranto è in cospicua pessima compagnia. Si spera che le barriere non servano, alla fine. Il timore, però, è più che concreto. Agli sparatori un’esortazione, che da diverse ore va prendendo piede: se proprio dovete, sparate cazzate. È meglio.