Sono 4984 i dipendenti dell’Ilva gravati dalla imminente cassa integrazione. Un numero condizionato, secondo la gestione commissariale del colosso siderurgico, dalla necessità del fermo impianti per l’adeguamento e l’ambientalizzazione, nonché dalla (conseguente, anche) carenza di commesse. Un numero che ai sindacati non va bene, è una misura troppo drastica. Oggi vertice al ministero dello Sviluppo economico, al centro dell’incontro proprio la cassa integrazione e le prospettive di alternativa, se ve ne siano.