Con una velocità del vento da nordovest superiore ai 7 metri al secondo, scattano a Taranto le misure del wind day. Quelle, cioè, legate alle limitazioni per evitare eccessi di inquinamento: le polveri dall’Ilva bastano e avanzano, nel rione Tamburi, pertanto bisogna fare particolare attenzione lì. Arpa Puglia, Asl Taranto e Comune, secondo le rispettive competenze, hanno adottato dei protocolli che prevedono, fra l’altro, le limitazioni al traffico urbano, la chiusura delle finestre in determinate ore della giornata e via discorrendo. Provvedimenti validi per oggi e per domani.
Il vento forte, in Puglia, ha provocato incidenti gravi ieri: più in generale il maltempo, ha probabilmente un ruolo nei due sinistri mortali, sulla Francavilla Fontana-Ostuni e sulla Nardò-Leverano, e nell’incidente che per poco non costava la vita a un automobilista tarantino ripescato, con la sua macchina, in un canale (ne parliamo in altri articoli). Il vento, a Gravina in Puglia, ha sradicato (foto) un albero che è andato ad abbattersi su un’auto il cui conducente 33enne, soccorso da pompieri e militari della Guardia di finanza, è in prognosi riservata. A Foggia, tragedia sfiorata per un pino abbattutosi su un’automobile: a Lucera, una gru sradicata dal vento.