Allo stadio di Otranto, domenica, era in tribuna per assistere alla partita in trasferta del Cerignola. Aggredito in tribuna, è stato messo al riparo da altri spettatori. L’aggressione, secondo la sua denuncia, ad opera di suoi compaesani, sempre gli stessi: “i famigerati fratelli Virgilio e Gerardo Bevilacqua”, con un’accusa specifica, dunque, nei confronti del candidato sindaco che fece parlare tutta Italia per avere spaccato una sedia in testa ad un collaboratore, in campagna elettorale.
Franco Metta, sindaco di Cerignola, non è la prima volta che deve avere a che fare con simili aggressioni e minacce. Ora ha scritto al prefetto di Foggia e al dirigente del commissariato di polizia: “cosa intendete fare per garantire la dignità dell’istituzione che rappresento e la mia incolumità personale“?
Di recente, era stato minacciato con frasi del tipo “andiamo sul Comune e ammazziamolo”.