Rinviata al 31 maggio la decisione. Senza possibilità di ulteriore rinvio. I giudici del tribunale di Losanna hanno dunque deciso di attendere altri cinquanta giorni per decidere il rimpatrio in Italia, o meno, di quello che è considerato il tesoretto dei Riva: un miliardo 300 milioni di euro. Quei fondi, nei programmi italiani, devono essere utilizzati per le opere di ambientalizzazione riguardanti il siderurgico Ilva di Taranto e il contesto tarantino. Il rinvio da parte dei giudici svizzeri è legato alla decisione, da parte della Royal Court del Jersey, in merito allo sblocco dei fondi. Decisione prevista il 12 maggio.