Durante i funerali, svaligiato l’appartamento. La morte del 38enne Stefano Fumarulo, stimatissimo collaboratore di Michele Emiliano e dirigente antimafia della Regione Puglia, ha una coda, se possibile, peggiore. La casa del 38enne morto per aneurisma all’aorta, appartamento a Bari, è stata depredata. Proprio mentre si svolgevano le esequie. Gli inquirenti non ritengono si tratti di oltraggio mafioso, di quella mafia che Fumaruli combatteva.