c’è anche un trentenne tranese, Nicola Fusco, tra gli inventori di Paladin, la prima app italiana creata per il noleggio di oggetti tra privati. Paladin, ideata per sfruttare le potenzialità della sharing economy, è una piattaforma intuitiva sulla quale caricare l’oggetto che si vuole proporre o chattare con chi è interessato ad affittarlo; è anche possibile affidare la gestione degli scambi al team che gestisce l’applicazione.
Paladin, realizzata sia per Ios che per Android, è presente a Milano e Berlino, città pioniere della sharing economy in Europa, e presto approderà anche a Barcellona. A poche settimane dal lancio on line, l’app conta già più di 700 prodotti caricati e oltre 500 utenti iscritti.
Sull’applicazione si possono trovare macchine fotografiche, trapani e altri utensili, borse, tavole da snowboard o altre attrezzature per lo sport e il tempo libero, abiti per le occasioni speciali. Ad ogni stagione l’elenco si rinnova con i prodotti più adatti al noleggio.
L’app è stata sviluppata dalla Paladintrue S.r.l., una startup fondata da un team internazionale composto da quattro trentenni (due italiani – un emiliano e un pugliese – più uno spagnolo e un tedesco) con alle spalle importanti esperienze lavorative condotte all’estero (in società quotate in borsa e presso piattaforme per l’e-commerce come Lazada e Zalando).