Secondo l’accusa, prediligevano gli studi dentistici. Un medico e la sua segretaria vennero contattati dapprima telefonicamente, poi due sedicenti agenti della Guardia di finanza andarono a fare visita a quello studio. Distratti i responsabili, via alla ruberia. Questa la denuncia da cui è partita l’indagine dei poliziotti del commissariato di Martina Franca. Arrestati fue tarantini che sono stati trasferiti al carcere del capoluogo. Vengono loro contestati vari furti negli studi medici, anche oltre il territorio provinciale.