Problemi procedurali. L’Unione europea avanza delle criticità in tema di antitrust, rispetto all’asta che porterà alla vendita dell’Ilva. Così, i commissari hanno inviato una lettera ai contendenti: rinviare di nove mesi la conclusione del procedimento. Tutto sarà rinviato all’anno prossimo, presumibilmente: altro che la fine di giugno 2017, per la cessione ai privati del colosso industriale comprendente il principale stabilimento, il siderurgico di Taranto. Si allungano i tempi, dunque. Di non poco.
Si contendono l’Ilva, i gruppi Arcelor-Mittal e Jindal-Cassa depositi e prestiti con le cordate che capeggiano. La notizia è diffusa dal tgnorba. Arcelor-Mittal, che è già leader mondiale, in caso di acquisizione dell’Ilva andrebbe a confliggere, nel territorio dell’Unione europea, con la necessità di non avere posizioni dominanti. Più concretamente, l’Unione europea mira a tutelare l’acciaio tedesco.