La enormemente confusa vicenda elettorale di Martina Franca ha vissuto stamattina un’altra bella storia intricata. Sezione 39: ci sono circa duecento voti di lista in più rispetto al numero dei votanti, fanno rilevare i rappresentanti della coalizione pro Pino Pulito alla commissione elettorale. Richiesto, dunque, un conteggio nuovo, tale anche da mettere, chissà in gioco nuovamente il candidato sindaco escluso ieri dal ballottaggio per soli 22 voti di ritardo rispetto a Franco Ancona.
Alcune ore di studio della situazione da parte dei membri della commissione, poi il verbale: il dato riguardante il ballottaggio è confermato rispetto a ieri. Sarà fra Eligio Pizzigallo e Franco Ancona, il 25 giugno. In quanto alle differenze fra voti di lista e votanti in quella sezione, si chiede al prefetto come interpretare la situazione.
Dovrebbe essere andata così, alla sezione 39 di Martina Franca: conteggiati due voti, anziché uno, nei casi di doppia preferenza di genere.
Situazione consolidata dunque (almeno per qualche ora o forse davvero in maniera definitiva?) per il ballottaggio del 25 giugno. Ancona, che ha dovuto aspettare cinque giorni il responso, terrà un comizio in piazza XX Settembre alle 20,30.
Invece, dalla coalizione di Pulito, si chiedeva, magari anche verbalizzandolo, una sospensione delle elezioni. Per quella coalizione, ha alzato parecchio la voce, in campo nazionale, Maurizio Gasparri di Forza Italia. Anche Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, viene detto avere pronta un’interrogazione parlamentare.
Il ballottaggio Pizzigallo-Ancona è sancito anche dal ministero dell’Interno, sito internet istituzionale, con un aggiornamento delle 13,47 odierne.
Di seguito il link:
http://elezioni.interno.it/comunali/scrutini/20170611/G160780130.htm