Di seguito un comunicato diffuso da fondazione Megamark e, a seguire, un comunicato dell’università del Salento:
Cresce la partecipazione al concorso letterario “Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi”, destinato a opere prime di narrativa italiana pubblicate tra il 1°gennaio 2016 e il 30 aprile 2017.
Sono 38 i libri pervenuti alla segreteria organizzativa (27 lo scorso anno) per questa seconda edizione del Premio: gli autori rappresentano tutta Italia, dalla Lombardia alla Sicilia, passando per il Piemonte, la Toscana, il Lazio e la Campania. Nutrita la partecipazione di scrittori pugliesi, ben 13; cresce anche il numero di romanzi scritti da autrici femminili, sono 14 quest’anno le donne in gara contro le 8 della passata edizione. I libri sono editi da 26 case editrici mentre due romanzi sono di autopubblicazione.
Con un montepremi quasi triplicato – da 5.000 euro per il solo vincitore nella prima edizione a 13.000 della seconda, 5.000 euro al vincitore e 2.000 agli altri quattro finalisti – il premio è inserito anche quest’anno nell’ambito della manifestazione culturale ‘I Dialoghi di Trani’ (20 – 24 settembre).
I romanzi pervenuti alla segreteria organizzativa saranno valutati da due commissioni, una di esperti – già all’opera – e una popolare che valuterà solo la cinquina dei finalisti decretando il romanzo vincitore assoluto.
Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 14 luglio, quando cioè la giuria di esperti, di cui fa parte anche Cristian Mannu, vincitore della prima edizione con ‘Maria di Isili’ (Giunti Editore), renderà noti i cinque romanzi finalisti. “Da appassionato lettore, soprattutto di opere prime, posso già dire che tra i partecipanti di quest’anno ci sono diverse nuove voci di altissimo livello”, ha dichiarato l’autore sardo. “Mi auguro che Megamark e Trani portino alla vincitrice o al vincitore tutta la fortuna che hanno portato al mio libro, arrivato alla settima edizione in meno di un anno”.
I finalisti saranno premiati il 21 settembre nella serata dedicata al premio letterario nell’ambito de ‘I Dialoghi di Trani’.
Tutti i progetti della Fondazione Megamark sono sostenuti dai supermercati DOK, A&O e Famila dell’omonimo gruppo pugliese.
La Fondazione Megamark è la onlus costituita nel 2000 dall’omonimo Gruppo, realtà leader del sud Italia nella distribuzione organizzata con oltre 500 punti vendita presenti in Puglia, Campania, Molise, Basilicata e Calabria, oltre un miliardo di euro di vendite al pubblico e circa 4.000 collaboratori. Attraverso la Fondazione, il Gruppo Megamark sostiene e promuove iniziative e progetti con l’obiettivo di contribuire alla crescita culturale e sociale dei territori in cui opera.
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Si è svolta nella sala “Chirico” del Monastero degli Olivetani (Lecce, viale San Nicola), la cerimonia di conferimento di 26 contributi di studio a favore di studenti iscritti ai corsi di laurea e laurea magistrale dell’Università del Salento per l’anno accademico 2016/2017, vincitori del bando indetto dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus.
Le borse di studio sono state consegnate dal Delegato del Rettore a Studenti, Orientamento e Tutorato Giuseppe Patisso e dal presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus Pietro Francesco Maria De Sarlo, alla presenza del Direttore della Ripartizione Affari Finanziari Donato De Benedetto e del Consigliere di Amministrazione della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus Giuseppe Milazzo.
«A nome del Rettore, esprimo viva soddisfazione per l’assegnazione di contributi a favore di studenti in condizioni di svantaggio» dichiara Giuseppe Patisso. «Certamente è un esempio virtuoso di come la Fondazione Bancaria Intesa Sanpaolo Onlus dimostri la sua attenzione verso le istituzioni formative e di ricerca, come l’Università del Salento. L’attenzione nei confronti degli studenti e il supporto fornito al loro percorso formativo ci fa guardare con speranza e ottimismo a sensibilità, come quelle della fondazione Intesa Sanpaolo, in cui la formazione dei giovani rappresenta un patrimonio da valorizzare e sostenere, poiché è attraverso queste politiche di supporto allo studio e alla cultura che si costruisce il futuro del nostro paese».
«L’elargizione delle borse di studio» ha dichiarato l’ingegner Pietro Francesco Maria De Sarlo, Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, «rientra nella particolare sensibilità che contraddistingue la Fondazione verso le nuove generazioni e la collettività tutta. Il sostegno economico offerto agli studenti, infatti, non soltanto offre un contributo nella direzione della giustizia sostanziale, favorendo il diritto allo studio per giovani in condizioni economiche svantaggiate, ma realizza un vero e proprio investimento a favore dell’intera società, perché chi investe nello studio e nella formazione investe sul futuro. Questo è il senso con il quale intendiamo declinare il concetto di responsabilità sociale. Mi rendo conto che rispetto alle necessità il nostro intervento è solo una goccia nell’oceano, ma, come direbbe Maria Teresa di Calcutta, “quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”».
Giuseppe Milazzo, Consigliere della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, ha chiuso gli interventi dichiarando «innanzitutto a nome di tutta la Fondazione vorrei ringraziare le “persone” dell’Università che, grazie alla loro fattiva collaborazione e al loro prezioso supporto, hanno fortemente contribuito al successo di questa iniziativa. Questa è la seconda volta che la Fondazione collabora con l’Università del Salento. Ci rende particolarmente orgogliosi avere la possibilità di accompagnare al successo formativo studenti con difficoltà. Questa è un forte testimonianza di attenzione, di vicinanza e di sensibilità al sociale non solo della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus ma di tutto il Gruppo Intesa Sanpaolo».
(foto home page: Giovanni Pomarico, presidente della fondazione Megamark)
