Giusto il tempo di indossare la fascia tricolore. Franco Ancona, nuovamente eletto sindaco di Martina Franca, apre di fatto la vertenza del territorio nei confronti delle ferrovie sud est.
Salvata dal fallimento per il rotto della cuffia, l’azienda del trasporto è passata nel novero delle Ferrovie dello Stato, con prospettiva di cospicui investmenti al fine del rilancio. Senonché il piano industriale che a breve-medio termine andrà messo a punto, non può non tenere conto dei territori, è il ragionamento del primo cittadino di Martina Franca. Il quale ha scritto ai sindaci di Taranto, Statte, Crispiano, Locorotondo, Alberobello, Putignano, Noci, Castellana Grotte, Conversano, Rutigliano, Noicattaro, Capurso e Triggiano. Li invita a palazzo ducale, giovedì 6 luglio alle 17. Motivo: appunto, esaminare la problematica situazione attuale del trasporto (soprattutto ferroviario) ed elaborare una piattaforma di proposte per il futuro servizio Fse. Ancona è conscio del fatto che il suo quinquennio amministrativo coinciderà con il varo, il rodaggio e la messa a regime, del nuovo servizio di trasporto pubblico. Ed è consapevole del fatto che il processo vada vissuto da protagonisti, senza farsi calare decisioni dall’alto.