La professoressa, che insegnava a Martina Franca, era con il figlio in macchina. All’altezza della rotatoria in periferia di Locorotondo, all’imbocco della statale 172-dir per Fasano, lo schianto, con altre due vetture. Di cui Santuzza Minischetti, alla guida, non aveva alcuna responsabilità. Lei e suo figlio morirono. Una vicenda che sconvolse l’intera valle d’Itria. Di seguito il comunicato diffuso dal Comune di Locorotondo:
Il Comune di Locorotondo ha istituito borse di studio rivolte agli studenti residenti a Locorotondo che risulteranno più meritevoli all’esame conclusivo delle scuole statali e paritarie di Primo e di Secondo Grado.
Le borse di studio sono intitolate a “Santuzza Minischetti e Piero Scatigna”, madre insegnante e figlio studente, tragicamente scomparsi in un incidente stradale il 18 agosto 2013.
Attraverso questa iniziativa l’Amministrazione Comunale intende favorire la crescita culturale e sociale della cittadinanza, in particolare dei ragazzi e dei giovani, sostenendo il loro percorso formativo ed educativo nell’ambito dell’istituzione scolastica.
Il Regolamento per l’assegnazione delle borse di studio è stato approvato in Consiglio Comunale lo scorso 29 luglio, su proposta del consigliere comunale delegato alle Politiche Giovanili Paolo Giacovelli:
«Sabato scorso in consiglio comunale siamo riusciti a far approvare all’unanimità un regolamento per me davvero importante: una borsa di studio intitolata a Santuzza Minischetti e a Pietro Scatigna. Una proposta questa, che da diverso tempo avevo in mente e che finalmente ha preso vita e forma. Sono sicuro così che Santuzza e Pietro continueranno per sempre a vivere nelle opere di giovani promettenti locorotondesi, nella loro crescita culturale e nei loro sogni! Locorotondo non vi dimenticherà mai».
Per partecipare all’assegnazione delle borse di studio, istituite per l’anno scolastico di riferimento, gli studenti, non ripetenti, devono possedere i seguenti requisiti:
- a) essere residenti nel Comune di Locorotondo da almeno un anno alla data di pubblicazione del bando;
- b) aver conseguito il diploma di scuola secondaria di 1° grado con votazione compresa tra 8/10 e 10/10;
- aver conseguito il diploma di scuola secondaria di 2° grado con votazione compresa tra i 90/100 e100/100.
Alla domanda deve essere allegata la copia del titolo di studio dell’anno di conseguimento per il quale si richiede la borsa di studio, o il corrispodente certificato sostitutivo rilasciato dalla competente Istituzione scolastica, nonché il modello ISEE ed il documento di identità del richiedente.
(foto home page: fonte vivilastrada.it)