L’ispezione durerà tre mesi, con possibilità di una sola proroga. L’ha disposta Donato Cafagna, prefetto di Taranto su delega del ministro dell’Interno, nei confronti del Comune di Manduria.
Vengono ravvisati pericoli di infiltrazioni mafiose nella gestione dell’ente, stando a recenti inchieste giudiziarie: questo il senso del comunicato della prefettura tarantina. La commissione per l’accesso ispettivo antimafia è composta da Maria Luisa Ruocco, viceprefetto di Taranto; da Carlo Pagano, vicequestore aggiunto di Taranto; da Maurizio Di Monte, funzionario del provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata.