Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianfranco Chiarelli:
Lo scorso 21 febbraio ho presentato come primo firmatario un ordine del giorno, insieme ad altri colleghi del gruppo Direzione Italia, per chiedere la esclusione del commercio ambulante dall’applicazione della direttiva Bolkestein recepita con il Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n.59.
Ordine del giorno respinto dal Governo. Qualche giorno fa, il 13 settembre, alla Camera si sono discusse diverse mozioni sullo stesso tema. Una delle quali presentata dal PD. Una sorta di marcia indietro, anche se in realtà solo parziale.
Si continua a prendere tempo e a chiedere chiarimenti alla UE; così non va. Commercio ambulante e balneari vanno assolutamente esclusi, rimediando ad un errore commesso in sede di recepimento della direttiva. Non occorrono ulteriori chiarimenti ma solo la volontà politica. Che evidentemente manca da parte del governo e della maggioranza che lo sostiene.