Emergenza idrica continua, sempre meno acqua negli invasi. Così, dal 10 novembre, sarà ulteriormente ridotta la pressione dell’acqua ai rubinetti pugliesi. È emerso nell’incontro svoltosi alla Regione Puglia, per valutare la situazione. Che è questa: una sempre più ridotta disponibilità di acqua dalle sorgenti storiche di Caposele e Cassano Irpino (33 per cento in meno rispetto alla media del periodo) e dalle dighe (50 per cento in meno invasati rispetto allo scorso anno). Acquedotto Pugliese si è impegnato a garantire, comunque, il livello minimo di erogazione previsto dalla Carte dei Servizi, assicurando una pressione di 0,5 atmosfere al contatore.
(foto: repertorio)