Nel 2015, in territorio barese, fra i candidati al consiglio regionale della Puglia vi fu un candidato, Natale Mariella, favorito da un sistema di tipo mafioso. Questo, stando all’accusa che non è riferita personalmente a lui ma, per esempio, fra i 27 che rischiano il processo c’è il suo stretto collaboratore Armando Giove. Stando all’indagine condotta, questi accettò l’impegno di referenti del clan Di Cosola, al prezzo di settantamila euro, perché venisse condizionato il voto (Mariella non fu eletto). Udienza preliminare dal 22 novembre.