Niente pubblicità su pullman né treni, riguardo al gioco. Penalizzazioni per radio e tv che facciano pubblicità al gioco. Niente sale giochi a meno di cinquecento metri dalle scuole. Niente richiami a giochi né vincite davanti a rivendite di tabacchi e sale giochi. Pesanti sanzioni per chi ingrange le norme. Sono alcune delle caratteristiche delle nuove norme, varate dalla commissione Sanità della Regione Puglia, per inasprire il contrasto alle ludopatie. La gente, anche in Puglia, si rovina, in molti casi: il giro stimato è di circa mezzo miliardo di euro annuo. la delibera approvata all’unanimità dalla commissione regionale è stata presentata con primo firmatario, Cosimo Borraccino.