L’agenzia regionale di prevenzione ambientale della Puglia, nella sua relazione riguardante la qualità dell’aria a Taranto, ha evidenziato che c’è stato un milgioramento nel 2013. Le stazioni di monitoraggio nel quartiere Tamburi in particolare, e anche quelle non strettamente vicine alla zona industriale, hanno fatto registrare una diminuzione dei livelli di agenti inquinanti provenienti da Ilva e altre aziende dell’area industriale. Nella relazione di Giorgio Assennato, responsabile dell’Arpa Puglia, si sostiene che i dati vanno anche attribuiti alla fermata di alcuni impianti del siderurgico e a un calo di produzione.