Aldo Cassese (nato a Villa Castelli il 6 dicembre 1941) è fra i 16 imputati, gravati di richieste di rinvio a giudizio, nel processo per il crac della banca Valle d’Itria e Magna Grecia. Udienza preliminare il 24 aprile.
Suo figlio Gianpaolo è candidato alla Camera nel collegio uninominale 11 della Puglia. Il collegio di Martina Franca. Candidato del movimento 5 stelle.
Quello stesso movimento che ha fatto, in parlamento, ferro e fuoco nei confronti di Maria Elena Boschi, fino alla mozione di sfiducia individuale. Caso scatenante: il padre della Boschi è indagato nel caso Banca Etruria.
Ora, sia il padre di Cassese, sia il padre della Boschi, sono innocenti fino a prova del contrario (così come lo è il candidato Donato Pentassuglia rispetto al processo Ilva, per intendersi. Infatti è regolarmente candidato). Questo è sacrosanto. Né, qualora ve ne siano oltretutto, le colpe dei padri ricadono sui figli.
Ma il movimento 5 stelle come giudica l’andamento delle cose? Se lo fanno gli altri va male, ancora prima del giudizio, e se lo fanno loro va bene, ancora prima del giudizio?
Crac banca valle d’Itria e Magna Grecia: secondo l’accusa, buco di tre milioni di euro. Duemila piccoli risparmiatori a mare. Senza salvagente. Di Maio, rispetto a tutto ciò, che dice?
Certo, è un problema meno rilevante rispetto a quello di Potenza. Il candidato Caiata (che è presidente della società di calcio) è indagato per riciclaggio, altra nuova grana M5S. Caiata, anche con kazaki e rumeni, è indagato dalla procura di Siena. In Toscana aveva vissuto ed era divenuto un considerevole imprenditore nella ristorazione, prima di fare ritorno in Basilicata.
Per un errore non era stato inizialmente citato essere richiesta di rinvio a giudizio ma rinvio a giudizio. Di ciò ci scusiamo
Aggiornamento a questo link:
Bravi una questione da poco?
Ministro per le Riforme Costituzionali e per i Rapporti con il Parlamento vs candidato
proprio stessa storia, complimenti per l’abbinamento Muahahahahah
il.confronto non stai in piedi Giampaolo Cassesse non aveva alcun ruolo.istituzionale ai tempi del crac. La Boschi era ministro
il padre della Boschi è stato archiviato per l’ accusa di bancarotta fraudolenta