Di seguito un comunicato diffuso da Flai-Cgil:
Sottoscritto a Milano, nella sede dell’Assolombarda, l’accordo nazionale per il rinnovo integrativo aziendale per il triennio 2018–2021 per i dipendenti del gruppo Heineken che conta in Italia circa 1000 lavoratori, suddivisi in 4 stabilimenti.
Nel sito pugliese, quello di Massafra sono ben 180 i lavoratori impiegati nella produzione di oltre 1,8 milioni di ettolitri di birra l’anno. Si tratta di uno STABILIMENTO GREEN DA RECORD PERCHÉ PRIMO AL MONDO PER PRODUZIONE DI ENERGIA FOTOVOLTAICA E PER NUMERO DI PANNELLI SOLARI INSTALLATI.
Questo accordo, dichiara Lucia La Penna Segretario Generale Flai Cgil Taranto, viene siglato in un contesto politico e sociale complicato, dove si vogliono ridurre spazi negoziali e comprimere i diritti dei lavoratori. Questa firma è importante perché crea il presupposto indispensabile per un cambio di direzione che promuove buona occupazione e welfare, favorendo l’incontro tra esigenze reali dei lavoratori e sviluppo del territorio. Si è trattato di un lavoro di confronto continuo, di mediazione, concertazione, proposte innovative e sintesi, conclude Lucia La Penna, che dimostra ancora una volta il ruolo del sindacato attraverso il lavoro delle sue Rappresentanze sindacali in azienda, capaci di difendere e rappresentare i lavoratori in azienda e trasformare i loro bisogni in soluzioni concrete negli accordi
Il punto cardine dell’accordo è quello salariale. Nei prossimi 4 anni i lavoratori di tutta Italia e quindi anche i 180 dello stabilimento pugliese di Massafra, avranno in busta paga un aumento di circa 400 euro, alla voce premio variabile. Si tratta del premio di produzione legato al “conseguimento di risultati aziendali concreti e misurabili”. Premio che verrà liquidato anche ai lavoratori a tempo determinato.
Ogni lavoratore inoltre, potrà scegliere se convertire o meno il premio aziendale in prestazioni di welfare e quindi utilizzare 400 euro per: aumentare il fondo di previdenza pensionistico oppure per le spese sanitarie oppure ancora per tutto ciò che riguarda i servizi sociali per bambini e anziani come rette di asili nido o assistenza di familiari non autosufficienti.
Altro punto importante dell’accordo prevede che la Heineken selezioni come società appaltatrici quelle aziende che oltre al rispetto delle norme di sicurezza e previdenziali, applichino i Ccnl maggiormente rappresentativi, dicendo finalmente addio al dumping contrattuale.
Importante anche l’aspetto che riguarda l’attenzione verso la conciliazione dei tempi di vita lavorativa con quelli di vita privata. Concretamente ciò avverrà per esempio, attraverso un aumento di ulteriori 4 ore retribuite di permesso per visite pediatriche per i figli dei dipendenti ed aumentate a 3 giornate le attuali due retribuite già previste.
L’accordo prevede un miglioramento del sistema di relazioni sindacali, attraverso il quale facilitare un percorso di stabilizzazione occupazionale che valorizzi la formazione professionale acquisita.
