Un’operazione che è maxi in tutto. Nel numero degli indagati, 199. Nel numero di beni sequestrati, 90 tra fabbricati e terreni. A Francavilla Fontana, insomma, l’operazione “Villa – Franca” del comando di polizia municipale è proprio in grande.
Sei tecnici comunali, quaranta fra progettisti e direttori dei lavori, sono tra i 199 indagati. Trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale, evidentemente non in linea con la legge, è il senso dell’accusa nei loro confronti, stando all’inchiesta coordinata dal pubblico ministero brindisino Giuseppe Licci.
L’indagine prese il via nel 2008 quando, secondo l’accusa, una trasformazione edilizia venne chiesta con una falsa dichiarazione, riguardante un bracciante agricolo. Da lì, anche con controlli incrociati con Inps e ufficio per l’impiego, si è accertato, afferma l’accusa, che circa il 90 per cento dei permessi di costruire rilasciati a braccianti agricoli era falso, nel territorio di Francavilla Fontana, in quel periodo.
(foto: fonte brindisireport.it)