Giancarlo Giorgetti, indicato come possibile presidente del Senato, dice: ora al governo. Si realizza così la pazza idea mia e di Salvini (Corriere della Sera). La Lega ha sostanzialmente mollato il resto del centrodestra ieri pomeriggio. Centrodestra, una coalizione fatta solo per tentare di vincere le elezioni e alla prima occasione si è dimostrato. Dunque: il candidato di centrodestra alla presidenza del Senato, indicato da Forza Italia, è Paolo Romani, il movimento 5 stelle non lo vuole. La Lega, che fa parte del centrodestra, ieri ha votato Anna Maria Bernini, che è di Forza Italia. E che ieri sera ha detto di non accettare nulla che non sia indicato dal suo partito. Così, Lega nel centrodestra (vertice Berlusconi-Meloni-Salvini alle 9 per un tentativo in extremis) o abbraccio Lega-M5S per i ruoli istituzionali e, chissà, anche per il governo? Intanto il movimento 5 stelle candida alla presidenza della Camera il 37enne Riccardo Fraccaro (foto), di Montebelluna.
Oggi si torna a votare. Al Senato, al massimo, la quarta votazione porterà il presidente. Alla Camera si potrebbe dovere andare avanti a oltranza. Ciò è dettato dai due differenti regolamenti per i rami del parlamento.