Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri forestali:
Scoperta e sequestrata dai carabinieri forestali di Marina di Ginosa, con la collaborazione della polizia locale, del personale dell’ufficio tecnico comunale e della ASL, una struttura ricettiva in località “Torre Mattoni” nella Marina di Ginosa, al cui interno erano state realizzate numerose strutture prive di qualsiasi autorizzazione edilizia, sanitaria e paesaggistico – ambientale. Nell’area del camping, compresa all’interno del Sito d’Importanza Comunitaria “Pinete dell’Arco Ionico” e sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico, è stata accertata la realizzazione illecita di un immobile di circa 130 mq, servizi igienici, docce, nonché scarichi incontrollati di rifiuti liquidi nel suolo. Dai rilievi effettuati, è emerso che la struttura ricettiva aveva anche recintato ed occupato illecitamente un’area di 14.000 mq del demanio marittimo, ove erano state allocate alcune strutture di un Parco Avventura finanziato recentemente con fondi comunitari del Programma di Sviluppo Rurale. La recinzione in questione aveva altresì impedito il libero accesso dei cittadini al litorale marittimo ed alla limitrofa “Torre Mattoni”, bene paesaggistico incluso nella Riserva Naturale Statale “Stornara”. Il sequestro d’urgenza di tutta l’area del camping e del Parco avventura, è stato già convalidato dalla Procura della Repubblica competente. I controlli dei carabinieri forestali per il contrasto alle violazioni in danno dell’ambiente e del demanio marittimo, saranno intensificati, visto l’approssimarsi della stagione balneare, al fine di tutelare e preservare gli habitat di particolare pregio naturalistico delle aree litoranee dell’arco ionico tarantino. Pecs.marinadiginosabis@forestale.carabinieri.it
