Il consiglio regionale ieri ha terminato i suoi lavori per mancanza del numero legale.
Ha chiuso i lavori senza deliberare la proroga dell’accreditamento per le strutture sociosanitarie della regione. Accreditamento che era scaduto a febbraio. Niente proroga, niente soldi. Niente soldi, niente servizi, niente personale. Sono 52 gli asili nido, le case di riposo e i centri per disabili, in tutta la Puglia, che adesso rischiano la chiusura. Viene assicurato in ambito regionale che la prossima seduta del consiglio sarà quella buona per deliberare la proroga. Intanto l’assessore regionale Elena Gentile è furiosa. E non solo lei: migliaia di persone sono a rischio, di lavoro o di erogazione del servizio.